Non sono credente ma mi è sempre
piaciuto il Natale.
E’ una festa di pace.
Non è certo un caso che sia la festa di un bimbo che nasce.
E’ la speranza nel nuovo, di un
mondo migliore.
Ricordo da bambino quando si riuniva tutta la famiglia, e per giorni e
giorni si preparava questo momento.
Ognuno ci metteva del suo per preparare i piatti della tradizione.
Anche i più piccoli collaboravano,
aiutavano le nonne a preparare i dolci e intanto i nonni raccontavano di altri
natali, di quando c’era la guerra e non si aveva da mangiare, di quando i
regali per i bambini erano sacchetti di carta con dentro mandarini e frutta
secca.
E poi ci si scambiavano i regali:
era il momento più bello.
Non solo per chi li riceveva, ma
soprattutto per chi donava.
Ecco cos’è il Natale, dunque, o
perlomeno cosa dovrebbe essere: dono e condivisione.
Sento già chi mi dice: “Ecco il solito sognatore. Non vedi in che mondo
viviamo?
Che senso può avere oggi tutto questo?”
Ma allora ha senso vivere su una sequoia per 738 giorni per impedire che venga tagliata, ha senso
costruire ospedali in una zona di guerra, ha senso perlustrare il mare in cerca di
barconi stracolmi di profughi?
Abbiamo il diritto di credere che
sia possibile un cambiamento e abbiamo il dovere di contribuirvi con le nostre
azioni.
Quindi l’augurio che voglio fare a
tutti è di continuare ad inseguire i vostri sogni, con consapevolezza e
condividendoli con chi vi è caro.
Il vostro
Maresciallo Uccellatore
E ora, per non perdere le buone abitudini, vi
consiglio una ricetta semplice, buona anche per il pranzo di Natale.
Lasagne
al ragù di lenticchie
Per cominciare prepariamo il ragù:
Facciamo soffriggere una
cipolla, uno spicchio d’aglio, due carote e due gambi di sedano in olio
extravergine, il tutto tritato fine. Quindi aggiungiamo 200 gr. di lenticchie
rosse decorticate ben lavate (non
occorre tenerle a bagno), 250 gr. di
passata di pomodoro, sale e pepe. Bisogna far cuocere per un’ora abbondante a
fuoco basso, aggiungendo un po’ di acqua quando serve.
Nel frattempo prepariamo le lasagne con 300 gr. di farina di grano
duro e acqua tiepida, impastando bene
fino a formare una palla che lasciamo riposare per una mezz’ora in luogo
fresco coperta da un tovagliolo.
Poi con l’apposita macchinetta
prepariamo le sfoglie. I più bravi potranno usare il mattarello, i più pigri
comprare le sfoglie già pronte.
Si cuoce la pasta in acqua salata (2
minuti) e si mettono ad asciugare le
sfoglie su uno strofinaccio pulito.
E ora prepariamo la besciamella: stemperiamo 3-4 cucchiai di farina in due
cucchiai di olio, poi aggiungiamo ½ litro di latte di soia non zuccherato e portiamo
a ebollizione, sempre mescolando, proseguendo poi la cottura per 2-3 minuti.
Aggiungiamo un po’ di sale e noce
moscata.
A questo punto possiamo preparare
le lasagne, alternando a strati pasta, ragù e besciamella. Mettiamo in forno
180° e facciamo cuocere per una mezz’ora.
(dosi per 4-6 persone)
Buon appetito e Buone Feste
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