domenica 4 settembre 2016

Al ritorno dalle vacanze – Ricette di vita


L’andare in vacanza, più che una lieta consuetudine ( per chi se lo può permettere), dovrebbe essere  un vero “stacco”. Dovrebbe servire per prendersi una pausa dalla quotidianità, dai nostri mille problemi, veri o immaginari e guardarsi e guardare le cose da un’altra prospettiva.
Per questo nelle mie vacanze mi metto in cammino, solo o con altri compagni.
Mi serve per recuperare il contatto con me stesso; sentire il movimento del corpo che cammina, lo sforzo e la fatica, serve a ricordarci che siamo vivi, che abbiamo una forza dentro di noi, che magari si è un po’ assopita, ma può fare grandi cose se abbinata alla volontà. E la volontà è importante quando si cammina. Non per niente si dice che non si cammina con le gambe, ma con “la testa”.
E camminando osserviamo luoghi, paesaggi, persone. Lo sguardo si sofferma e diventiamo parte di ciò che ci circonda, riusciamo finalmente ad uscire da noi stessi.
Chi cammina, specialmente nella natura, conosce bene queste sensazioni, che ci fanno sentire finalmente “a casa”, in pace con noi stessi e parte di un tutto.
Se poi condividiamo il nostro cammino con dei compagni, questo ci arricchisce perché abbiamo sempre da imparare dagli altri.
Condividere un cammino vuol dire scambiarsi esperienze di vita, dare e ricevere.
E mentre camminiamo, spesso con fatica, ci troviamo sicuramente ben disposti, spogliati dai nostri falsi vestiti:  dimostriamo quello che veramente siamo.
E i rapporti con gli altri sono più autentici, e quindi più ricchi.





E ora che abbiamo ricaricato le pile, è venuto il momento di ricominciare.
Ricordandoci una cosa importante: le nostre azioni quotidiane fanno la differenza.
Per questo voglio lasciarvi con la frase di una donna eccezionale, che ha dimostrato nella sua vita un enorme coraggio.

“Mettetevi in gioco. Credete nei vostri sogni e nel vostro potere di cambiare il mondo. Non permettete che la paura vi fermi, confidate nel vostro intuito.
Siate tanto grandi quanto riuscite ad esserlo, ma rimanete al contempo umili.”
Julia Butterfly Hill

Se poi qualcuno vorrà portare un contributo, raccontando le sensazioni, le aspettative e ciò che ha portato dalle sue vacanze, sicuramente sarà ben accetto su questo blog.

E visto che siamo giunti all’ora dell’aperitivo, ecco un suggerimento per una fresca ricetta di fine estate.

BABAGANOUSH del MARESCIALLO
(ricetta per 4-6 persone)

La mia personale versione di questa antichissima ricetta mediorientale. La preparazione orginale prevede l'utilizzo della salsa Tahin, una crema a base di sesamo dal sapore molto deciso e particolare. Aggiungetene mezzo cucchiaio, se volete dare alla ricetta un sapore più esotico!

INGREDIENTI
   2 grosse melanzane                                    
1 spicchio d’aglio
1 cipolla
7-8 pomodorini ben maturi
2-3 foglie di basilico e di menta
2 cucchiai di olio evo
2 cucchiaini di aceto balsamico
    Sale marino integrale q.b

PREPARAZIONE
In forno già caldo (180°), cuocere le melanzane intere con la buccia, facendo un taglio laterale perché non ‘scoppino’.
Quando sono diventate tenere e ben cotte, togliere la buccia e schiacciare bene la polpa con una forchetta. Aggiungere aglio e cipolla ben tritati, i pomodorini tagliati a pezzetti piccoli, olio, aceto e sale. Quindi le erbe aromatiche tritate molto fini.
Mettere in frigorifero la salsa per almeno qualche ora prima di servire.

Buon appetito
Il vostro

Maresciallo Uccellatore

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